"Lucca, ti amo"

"Lucca, ti amo" è un blog aperto a tutti, per evidenziare quanto di buono o non buono si riscontra in Lucca. Tutti possono segnalare, intervenire, approvare o dissentire. Questo Blog è collegato a vari Siti presenti nei social e in particolare su FB, dove un gruppo "Lucca, ti amo" ha già migliaia di partecipanti.

domenica 30 settembre 2018

La Lucca Romana e il vicolo San Carlo


Sono passato dal vicolo S. Carlo, invenzione dell’allora Sindaco Fazzi. 
Quanto squallore oggi! 
Tutto abbandonato, saracinesche abbassate, negozi chiusi. Sporcizia ovunque.
Quando fu realizzata l’apertura del vicolo, nel corso dei lavori nel sottosuolo fu rinvenuta una casa di epoca romana in buono stato di conservazione. 
Come APT chiedemmo che la casa rimanesse visitabile o quanto meno visibile per chi transitava, con un pavimento di vetro. 
Appello vano e forse il San Carlo avrebbe avuto più vita.
Questo mi fa ricordare la scarsa considerazione in cui sono tenute le importanti vestigia dell’antica Roma, presenti a Lucca.
Molte le emergenze culturali romane che potrebbero essere valorizzate: dal Teatro Romano in stato di abbandono, alla pregevole Domus Romana che vive grazie a privati, alla viabilità antica ritrovata nel sottosuolo dell’ex cinema Mignon, alle Mura Romane e soprattutto ai tanti ritrovamenti del periodo giacenti, invisibili, in qualche anfratto della Soprintendenza e…. potrei continuare a lungo.
Assessore Ragghianti perché non mette mano ad una valorizzazione della Lucca Romana? 
Città importante già al tempo dell’incontro dei triunviri Cesare, Pompeo e Grasso! 
Una nuova visibilità ai luoghi riscoperti e ai reperti trovati, un  itinerario ben strutturato che valorizzi l’importante passato romano di Lucca aggiungerebbe nuove opportunità di turismo, nuovi punti di esposizione e quindi nuove opportunità di lavoro nella bella Lucca.

francesco colucci




sabato 29 settembre 2018

L'Arancio è salvo, il nostro Blog gioisce


 L’Arancio della Piazzetta avrà le cure necessarie:

L’Assessore Marchini, in questo momento all’estero, mi ha mandato il seguente messaggio: “ stiamo provvedendo...l’avevano piantata e curata i commercianti....ora si sono trasferiti e la pianta l'hanno abbandonata...l'adottiamo noi"

Il Comune quindi si prenderà direttamente cura della pianta d’Arancio così da togliere ogni preoccupazione. E l'Assessore Marchini va ringraziato per la tempestività e la concretezza della risposta.

Il Blog “Lucca ti amo” non poteva aver migliore inizio e come si sa chi è ben comincia…..a giorni un nuovo “reporting” su un problema più complesso ma ancor più necessario per una Lucca sempre più bella.

Francesco colucci,


giovedì 27 settembre 2018

Salviamo l'Arancio nella storica piazzetta


Assieme ad alcuni amici appassionati di Lucca, abbiamo rilanciato un Blog dal nome chiarissimo: "Lucca, ti amo" . 
Tutti possono partecipare con interventi, segnalazioni, pareri e quant'altro.
"Lucca ti amo" sara presente anche su i vari social e in particolare su FB il gruppo "Lucca ti amo" ha già migliaia di interlocutori.
Mi auguro la massima partecipazione sia di consenso che di critica nella massima libertà con un unico obiettivo: conservare, migliorare, esaltare, valorizzare la nostra stupenda Lucca.
Il primo fiato è a difesa di un albero di grande tradizione che ha dato il nome ad una delle più carine piazzette di Lucca, l'Arancio: 

In Piazzetta dell’Arancio, ho notato che una parte della pianta che da molti anni svetta nell’aiuola centrale è appassita, forse malata e bisognosa di cura e rinvigorimento. 
Ho chiesto lumi ad alcuni commercianti della piazzetta e mi hanno riferito di aver già segnalato da mesi e più volte il problema al Comune, senza alcun esito.
Non vogliamo credere che il Comune in senso lato, in presenza di una nutrita squadra di operai comunali del verde nonché di qualificati giardinieri dell’Orto Botanico non trovi il tempo e la voglia di curare una pregevole aiuola che da moltissimi anni decora una piacevole piazzetta del centro storico, in ricordo di un toponimo antico.
Contiamo che gli assessori Bove e Marchini intervengano celermente, come spesso fanno, per prendersi cura delle piante di Arancio e dell’enorme fioriera, testimoni da decenni di una storica piazzetta.